Le nuove farine “alternative”: come districarsi in un mare di offerte

Sulle farine in generale e sulle farine senza glutine in particolare circolano tante di quelle voci e tanta di quella disinformazione che il rischio che i celiaci consumino ingredienti a loro dannosi è davvero dietro l’angolo. La farina rappresenta uno dei principali ingredienti alla base della preparazioni culinarie della nostra gastronomia, essa è sana energia per la buona tavola.

Ciò premesso, crediamo sia non solo utile, bensì salvifico, passare in rassegna le principali farine “alternative” che il nostro mercato attualmente ci propone.

Farina di grano saraceno

Già conosciuta in molte antiche ricette italiane tipiche, la si può utilizzare per la preparazione di pasta fresca, pizza, pane, crespelle e dolci.

Ha un gusto marcato e deciso, non dolce, anzi vagamente amarognolo.

In genere è preferibile miscelarla con altre farine senza glutine, ad esempio, quella di riso.

Farina di riso

La farina di riso è una delle migliori e più indicate farine suggerite per il consumo da parte dei celiaci. Trattasi di una farina molto soffice che si ottiene molto semplicemente dalla macinazione dell’omonimo cereale di cui porta con sé tutte le caratteristiche nutrizionali.

Essa è particolarmente indicata nella preparazione di pizza e dolciumi ai quali conferisce leggerezza favorendo, per altro, il processo di lievitazione dell’impasto.

Farina di mais

Questa farina è ricavata dalla macinazione del chicco del granturco.

Nel nostro paese essa è conosciuta in particolare per la preparazione tradizionale della polenta.

Ha un sapore dolce e leggermente rustico, è molto amata da soggetti affetti da celiachia e la si trova sul mercato con grande facilità.

E’ ottima, in particolare, se miscelata ad altre farine gluten free per la preparazione di pane, pasta pizze e dolci.

Farina di miglio

Questa farina è il risultato della macinazione dei chicchi di questo cereale classificato come minore, trattandosi di una sottocategoria dei cereali veri e propri, da sempre considerati alla base della nostra dieta mediterranea.

E’ ricca di vitamina A e B e vanta un sapore estremamente delicato per il quale trova largo impiego nella preparazione di dolci, in particolare umidi, crespelle, frittelle, ect.

Farina di quinoa

Questa farina anch’essa molto in voga tra gli individui affetti da celiachia è estremamente versatile e ricca di proteine.

Un’altra caratteristica importante è che essa possiede un indice glicemico davvero basso che la rende indicata di fatto proprio per tutti. In commercio se ne trova anche una versione tostata.

Questa farina si utilizza principalmente nelle ricette salate ed è perfetta per la preparazione di pane di ogni tipo.

Il fenomeno gluten free è oggi davvero inflazionato.

Esso si fa, purtroppo, crocevia di proposte commerciali di ogni genere non tutte realmente attendibili.

C’è persino chi spaccia una farina con glutine come gluten free e c’è persino chi vende prodotti per celiaci che contengono questa pericolosa proteina.

Il consiglio che ci sentiamo di dare è dunque quello di affidarsi a realtà specializzate, qualitativamente superiori, che mettono a servizio dei consumatori una reale e lunga esperienza maturata nel settore della produzione e vendita di prodotti senza glutine.

Diffidiamo da chi improvvisa, perché ad andarci di mezzo è la nostra salute.